NON SOLO TIMBRI POSTALI
   

 

Nelle cartoline inviate da luoghi montani è facile imbattersi nel retro in timbri diversi da quelli postali. Alcuni timbri sono comuni come quelli fatti dal gestore del rifugio o dell'albergo, altri più curiosi o insoliti. Come il timbro fatto al Lago di Pescegallo, dove l'unica persona che poteva effettuare un timbro simile era il custode. Eccone uno e appena sotto la frase di soddisfazione della persona che scrive per aver raggiunto il lago.

 

 
 

 

Con la parola Pescegallo troviamo anche il timbro dell'Albergo Pescegallo e quello del Bar Seggiovia Pescegallo.

 

 

Diversi timbri della Cantoniera S.Marco.

 

 

Diversi timbri della Casa Pio XI.

 

 

Diversi timbri del Rifugio Grassi.

 

 

 

Timbri del Rifugio Alpe Olano.

 

 
 

Timbro del rifugio F.A.L.C. con logo dell'associazione.

 
 

 

Diversi timbri del Rifugio Madonna della Neve a Biandino. Tra le diverse cartoline del Pizzo Varrone una, non viaggiata, porta sul retro il timbro RIGAMONTI GIUSEPPE (Folat) GUIDA RIFUGIO BIANDINO. Figlio di Giovanni e Maddalena Anesetti, Giuseppe Rigamonti (1851-1925) gestì il rifugio Madonna della Neve di Biandino dal 1870 e fu una delle prime guide alpine del Club Alpino Italiano.
In una pagina di Alpi Orobie, guida dei monti d’Italia del 1882 si legge: «Il 21 aprile 1881 viene compiuta la prima ascesa turistica di cui si hanno notizie. È quella effettuata da Michele Reina e Lorenzo Paribelli, al Pizzo dei Tre Signori, con la guida Giuseppe Rigamonti».
Giuseppe fu, inoltre, il primo ad aprire il Caminetto sul Pizzo dei Tre Signori; a testimonianza di ciò è stata posta una lapide, visibile da chi si accinge ad affrontare la salita in vetta, attraverso quella via.

 

 

Timbro del rifugio S.Rita al passo Croce dei Tre, una volta Passo della Cazza, ora anche chiamato Passo delle Tre Croci o S.Rita.

 

 

Timbro di Casa Pio X a Introbio.

 

Timbro del Rifugio Roccoli Lorla.

 

Timbro del Rifugio Forni di Trona.

 
 

Timbro del Rifugio Luigia.

 
 

Timbro della Capanna Vittoria, all'ingresso della Val Lesina (1.000 mt.) sotto il monte Legnone.