LE FOTO CARTOLINE
   

 

Era usanza una volta, quando si sviluppavano le fotografie, trasformarle in cartoline utilizzando dei cartoncini con già stampato il retro.
Nella casistica delle fotografie con retro per la corrispondenza, cartoline a tutti gli effetti, che mi sono passate per mano sono poche quelle viaggiate.
E' molto più facile trovare queste foto cartolina incollate nei vecchi album fotografici che tra la vecchia corrispondenza.
Sono nella stragrande maggioranza fotografie di persone, le più varie come in posa in uno studio fotografico, in cima a una montagna, tutti insieme alla festa dei coscritti, nel mezzo di uno spaccato di vita quotidiana, ecc.
Questi pezzi per un collezionista sono sconosciuti, in uno mondo di cartoline già senza grandi riferimenti, in quanto, soprattutto per le raccolte legate al paese o a un territorio, non esiste un catalogo che riunisca tutto il materiale prodotto in oltre 100 anni di cartoline illustrate.

Ragionando su collezioni quali quella filatelica o numismatica dove esistono cataloghi che raccontano qualsiasi francobollo o moneta prodotto, qualcuno potrebbe trovarsi a disagio nel sapere che la propria raccolta non avrà una fine in quanto impossibile determinare questa.

Le cartoline fotografiche difficilmente sono state stampate in numeri elevati, anzi è molto più facile che il pezzo che avete in mano sia l'unico esistente.
Non presentano inoltre quasi mai sul retro l'editore o lo studio fotografico, perchè i cartoncini utilizzati erano preformati come da fabbrica. 

 

Davanti: nessuna scritta

Retro: nessuna scritta

Spedizione: cartolina non viaggiata

Editore: editore non presente

Note: frammento di cartolina - sul retro scritta a matita 3-4-5-4-915 Cantoniera la S.Marco

Davanti: nessuna scritta

Retro: nessuna scritta

Spedizione: cartolina non viaggiata

Editore: editore non presente

Note: foto al rifugio Cà S. Marco

Davanti: nessuna scritta

Retro: nessuna scritta

Spedizione: cartolina non viaggiata

Editore: editore non presente

Note: foto all'Ometto al passo S. Marco

Davanti: nessuna scritta

Retro: nessuna scritta

Spedizione: cartolina non viaggiata

Editore: editore non presente

Note: foto all'Ometto al passo S. Marco

 

A volte è difficile stabilire in che periodo sono state realizzate, in certi casi anche dove sono state scattate.
Se la fortuna vuole il proprietario ci ha messo a matita la data e un commento, allora problema risolto.
La possibilità di stabilire un'idea dell'anno è o conoscendo dall'immagine qualche persona del luogo e sapendo quindi la data di nascita, un altro avendo conoscenza del periodo di produzione dei cartoncini.
Lo stesso vale per il luogo, se riuscite ad individuare qualcosa nella fotografia di conosciuto siete a posto, altrimenti risulta veramente difficile.
Bisogna anche tenere conto che certi luoghi sono cambiati da quando è stata fatta la fotografia, soprattutto quelle realizzate oltre cinquant'anni fa.

 

Davanti: nessuna scritta

Retro: nessuna scritta

Spedizione: cartolina non viaggiata

Editore: editore non presente

Note: foto a uno dei laghi di Ponteranica

Davanti: nessuna scritta

Retro: nessuna scritta

Spedizione: cartolina non viaggiata

Editore: editore non presente

Note: foto sulla riva di uno dei laghi della Val Gerola

 

Se entriamo nel tema della nostra collezione nel guardare queste cartoline sono curioso di vedere l'abbigliamento dei nostri camminatori di montagna.
Vorrei fare una premessa, io non faccio shopping per vestirmi, prendo la prima maglietta che mi capita dall'armadio e soprattutto uso poco materiale sportivo anche per andare in montagna.
Eccetto gli scarponi, quelli sempre.
Anni fa l'idea di un abbigliamento da trekking, anche solo di sportivo, non esisteva.
Ecco quindi è stupendo ammirare questi signori giacca e cappello, se non fosse che sono in cima a una montagna si potrebbe dire che sono appena usciti dall'osteria.
E le donne con quei gonnelloni lunghi al limite del camminabile.

Ricordo di una signora anziana che mi aveva raccontato, un giorno che mi ero fermato al rifugio F.A.L.C., di come loro alla domenica, nei caldi giorni d'estate, scendessero dal rifugio fino a Premana con il vestito bello della messa, quindi ritorno, più di mille metri di dislivello.
Fece una sottolineatura nel suo racconto: - ai piedi portavo un paio di zoccoli -.

 

Davanti: nessuna scritta

Retro: nessuna scritta

Spedizione: cartolina non viaggiata

Editore: editore non presente

Note: foto sul sentiero verso il Pizzo Tre Signori

Davanti: nessuna scritta

Retro: nessuna scritta

Spedizione: cartolina non viaggiata

Editore: editore non presente

Note: scritta a penna sul retro con data 7/8/923